Cremisan è una bellissima e serena area, lontana solo 5 Km da Betlemme e 12 Km da Gerusalemme.
Secondo l’interpretazione etimologica più affidabile, il nome effettivo “Cremisan” deriva da Kerem Zan – Vigna delle uve Zan – un delizioso tipo di uve locali. L’etimologia del nome testimonia già la tipica vocazione agricola della zona, che è stata dedicata a tutti i vigneti.
Nel 1863, un giovane missionario italiano, padre Antonio Belloni, ha cominciato a prendersi cura di tanti poveri orfani cristiani nella zona di Betlemme, offrendo loro riparo, un’ educazione religiosa e professionale.
A questo scopo aprì gli orfanotrofi di Betlemme e Beit Gemal.
Cremisan è stata fondata pochi anni dopo come una casa di istruzione religiosa per la congregazione della Sacra Famiglia stabilita dallo stesso sacerdote italiano.
Nel 1885 è stata aperta la cantina per garantire l’autosufficienza dell’istituto e anche per dare lavoro ai poveri della zona. Pochi anni prima della sua morte, padre Antonio Belloni incontrò Don Bosco, il fondatore della Congregazione Salesiana , e dopo aver esaminato le loro missioni parallele per la cura dei ragazzi più poveri, decise di diventare salesiano e di chiedere alla comunità per sostenere le sue attività sociali in Terra Santa. Inoltre dal 1957 al 2004 Cremisan, è diventata un istituto per gli studi filosofici e teologici.
Oggi la zona di Cremisan è una delle più belle località della Giudea, non grazie alla salvaguardia del suo ambiente ecologico, ma anche per il paziente lavoro della comunità salesiana, che terrazzati piste, coltiva vigneti e uliveti, e ha creato delle vaste aree con una delle più antiche pinete della regione durante gli ultimi 100 anni. Grazie a questo Cremisan è una delle mete più ambite per picnic ed escursioni.